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Vivo per questo

Titolo:  Vivo per questo

Autore:   Amir Issaa

Anno:   2017

Genere: Narrativa

Casa Editrice: Chiarelettere

Collana:   Reverse

Prezzo: €  15.00

Numero pagine:  230

EAN:  9788861909076

ISBN:  8861909078

 

Presentazione:

Scena prima: Roma. Notte fonda. Un bambino dorme vicino a sua sorella maggiore quando arrivano la polizia e l’ufficiale giudiziario per lo sfratto esecutivo. Lei si chiama Fatima, lui Amir. “Ho dieci anni, stringo il mio fagotto di vestiti e mi vergogno. In strada, di notte. E adesso?” “Vivo per questo” è un viaggio trascinante in una Babele metropolitana di colori, culture, suoni e voci. E la storia di un bambino e di una famiglia sempre in bilico sull’orlo della legalità. Una storia che parte veloce su una tavola da skate, correndo sui marciapiedi di Tor Pignattara inseguita da negozianti inferociti, con Roberto detto Kyashan e Napoleone, amici inseparabili. Una storia che segue le movenze irresistibili della breakdance con Crash Kid, amico e mito scomparso troppo presto. Una storia che attraversa le scorribande del writing, anima nera della street art: la ricerca di un codice, le crew di quartiere, i tag per riconoscersi e sentire di esistere. Una storia che si carica con l’energia della hip house per poi scivolare nel rap, l’isola del tesoro, il collettivo Rome Zoo e piazzale Flaminio, la casa da abitare, il ritmo da cui farsi travolgere. In una escalation di incontri, esperienze ed emozioni, Amir Issaa ha scritto un libro che non è l’autobiografia rituale di un artista ma è soprattutto un ritratto generazionale.
Amir Issaa in “Vivo per questo” racconta la sua storia, il proprio percorso artistico e anche un’intera generazione, quella alle prese con la vita in una grande periferia. Le crew di quartiere, i tag per fare gruppo, la street art, il collettivo Rome Zoo, l’hip hop e accanto a questo la sua storia di famiglia, Tor Pignattara, piazzale Flaminio e gli amici. Dallo sfratto notturno a cui Amir e la sorella Fatima assistono impotenti e impauriti alle corse sullo skate con gli amici Roberto, detto Kyashan, e Napoleone. Amir Issaa trascina i lettori in una storia ricca di culture, suoni, voci e paure. C’è anche la voglia di appartenenza, il desiderio di affermarsi e la nascita di una controcultura innovativa ed eclettica in “Vivo per questo”. Amir Issaa ha dato voce alla periferia, sempre complessa e contraddittoria, e ritmo ai pensieri dei suoi tanti personaggi per raccontarci con forza e onestà un pezzo di Paese troppo spesso ignorato.