WAKKAS Yousef

Yousef Wakkas, nato in Siria nel 1955. dopo gli studi, liceo scientifico, e il servizio di leva, ha lasciato il suo paese per cercare la fortuna altrove. La sua prima tappa fu Atene (Grecia), da li, e’ trasferito in Italia e successivamente ha girovagato per qualche anno tra la Turchia e i paesi dell’Est. Nel 1986 e’ stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti in Yugoslavia dove ha scontato cinque anni di carcere. Nel 1991 ha fatto rientro in Italia, ma dopo un anno circa, e’ stato arrestato con la medesima accusa e fu condannato a 16 di carcerazione. Proprio in prigione, nel 1995, ha iniziato a scrivere.

Nel 2005, e’ stato scarcerato e rimpatriato.

Attualmente, vive ad Aleppo, nel nord della Siria, e svolgo l’attivita di pubblicitario. Continua a scrivere in Italiano e traduce dall’italiano in arabo e viceversa.

Più volte è stato tra i vincitori del premio letterario per scrittori migranti Eks & Tra con i racconti “Io marokkino con due kappa” (antologia «Le voci dell’arcobaleno», Fara Editore, 1995), “Una favola a staffetta” (antologia «Mosaici d’inchiostro», Fara Editore, 1996), “Shumadija kvartet” (antologia «Destini sospesi», Fara Editore, 1998). Nel 1998 è stato insignito della medaglia al valor culturale dal Presidente della Repubblica.

La sua storia ha ispirato una fiction televisiva realizzata da RaiTre e un documentario prodotto dalla Televisione Svizzera Italiana.

Paese d’origine: Siria

Ha scritto:

Sulla via di Berlino. La marcia. Cosmo Iannone Editore. 2017

L’uomo parlante. Edizioni Dell’Arco, 2007

La talpa nel soffitto. Edizioni Dell’Arco, 2005

La terra mobile. Cosmo Iannone Editore, 2004

Fogli sbarrati. Eks&Tra, 2002