Recensione N.27: “Da solo nella fossacomune” di Viorel Boldis
di Francesca Chiarla . “Leggendo la raccolta di poesie di Viorel Boldis, si ha l’impressione di assistere all’evoluzione della varie fasi dell’esistenza di un uomo che dalla necessità di urlare la sua rabbai “graffiando” con la penna il foglio bianco giunge alla consapevolezza ed alla maturità del poeta cha amplia il suo sguardo sul mondo.” Per saperne di più