Il ragazzo di Jànina

Autore: MICHELIS Leonidas

Anno: 2011

Genere: Narrativa

Editore: Atmosphere Libri

Prezzo: € 15.00

Numero pagine: 240

ISBN: 9788865640180

 

Il narratore è Zafiris che vive l’infanzia nella piccola provincia di Jànina fino alla maggiore età. Le sue vicende personali, affetti e incontri, amori, sogni e delusioni rimandano, in una serie di intrecci, a quella che è stata la vita della generazione immediatamente precedente, “quelli di mezzo”, e a quella ancora anteriore, “quelli di prima”. Le donne sono le protagoniste di questo romanzo. Sono donne forti, coraggiose e a loro modo passionali. Donne che dalla loro apparente fragilità, hanno tratto l’energia per non soccombere assieme ai loro uomini e spesso per vincere. La narrazione si sofferma sulle vicende che accompagnano la liberazione dall’impero ottomano, e quelle che seguono la catastrofe dopo la sconfitta del 1922 in Asia minore: il dramma dei profughi; il banditismo degli anni Trenta presente nelle zone rurali; le immigrazioni; l’occupazione nazifascista; e infine la guerra civile con ancora morti, e persecuzioni fratricide. Vicende subite e altre agite che non sempre lasciano indenni i personaggi coinvolti.

La capostipite della famiglia, Poliànthi, bisnonna di Zafiris, è la sorella di Spiros Mydas. Maestro di scuola, in seguito divenuto brigante, Spiros partecipa all’insurrezione contro i turchi. Il brigante di ieri si trasforma in un temibile vendicatore della sua gente, un capitano di ventura, il Capitan Mydas che con suoi “irregolari” partecipa alla liberazione della città. La sua compagna è Amarànta, una schiava comprata per compassione in un angolo del grande bazar di Jànina, poi amata e sposata. Poliànthi, invece, lega la sua vita a quella di Nikolas Diamantis, mercante lungo le coste dell’Epiro. A Poliànthi nascono tre femmine e un maschio che, con i loro figli, popolano la grande famiglia, dando origine a “quelli di mezzo”, la generazione precedente a quella di Zafiris. Jòsmo, la più grande delle figlie di Poliànthi, alleva i propri figli da sola, dopo la morte del marito nel letto di un’altra donna. Prende in mano l’attività del marito e diventa una delle poche donne commercianti di Jànina. Così come farà Sofia, sua nipote e madre di Zafiris, che aprirà una maglieria che diverrà nel tempo un fiore all’occhiello della produzione di tessuti di Jànina. Del destino di Zàfiris sapremo solo nelle pagine conclusive che prenderà la decisione di partire per l’Italia, forse, per non fare più ritorno a casa.

dal sito dell’editore